Per capire come viene realizzato un tetto ventilato occorre prima conoscere le caratteristiche di una copertura non ventilata.
Generalmente una copertura inclinata tradizionale si compone di 3 sezioni:
strutture portanti
isolamento e coibentazioni
manto di copertura
Il tetto ventilato invece prevede, dall’interno verso l’esterno:
struttura
strato di tenuta al vapore ed elementi termoisolanti
strato di ventilazione (si ottiene mediante realizzazione di una intercapedine a spessore costante fra gli elementi di copertura e lo strato sottostante)
manto di copertura, con previste aperture di areazione in corrispondenza del colmo e della gronda.
Come si può notare, lo strato di ventilazione in aggiunta aumenta e migliora l’isolamento termico della copertura e, grazie al continuo ricambio di aria, il vapore acqueo viene espulso evitando spiacevoli fenomeni di condensa. Il suo corretto dimensionamento è essenziale per il buon funzionamento del sistema.
STRATIGRAFIA:
Manto di copertura (tegole, coppi, ecc)
Doppia listellatura per la realizzazione della ventilazione (dove richiesto)
Manto impermeabile, traspirante con funzione di tenuta all'aria sp. 0,4 mm
Fibra di legno den. 240 Kg/mc sp, 20 mm
Fibra di legno den. 160 Kg/mc sp. 160 mm
Manto freno al vapore sp. 0,3 mm
Struttura portante in travatura di legno a vista (in alternativa pannello in legno strutturale tipo X-Lam) dimensionato secondo le necessità statiche della struttura.