Le case in legno sono una soluzione ecologica, economica e confortevole per chi vuole vivere in armonia con la natura. Tuttavia, non tutti gli edifici in bioedilizia sono uguali: la qualità e la resistenza dei telai che sostengono le pareti e i solai sono fondamentali per garantire la sicurezza, la durata e il benessere degli abitanti. In questo articolo vi spiegheremo le nostre scelte sul sistema a telaio, che hanno come obiettivo primario la più elevata qualità e la precisa volontà di differenziarci da molti competitor che mantengono standard piuttosto bassi.
I telai di Biocasanatura: robusti, spessi e isolanti
I telai di Biocasanatura sono realizzati con montanti molto robusti in legno lamellare di 16×10 cm. Questo materiale, essendo stabile, a differenza del KVH o del legno massiccio non è soggetto a torsioni che potrebbero portare alla formazione di fessurazioni. I montanti sono chiusi con pannelli da 2 cm per lato. In mezzo viene posta lana di roccia ad alta densità come isolante termico e acustico, che garantisce un ottimo comfort climatico e una riduzione dei rumori. Il tutto, crea un telaio con uno spessore totale di 20 cm che conferisce massima rigidità e stabilità alla struttura. Queste scelte costruttive hanno il preciso scopo di offrire qualità e garanzie ai massimi livelli: sul mercato, infatti, si trovano spesso montanti e pannelli di dimensioni nettamente inferiori, pari a soli 18 o addirittura 15 cm, e talvolta anche più sottili.
Scelte costruttive all’insegna della qualità
Il fatto di usare una struttura così solida e stabile ci permette di realizzare solai con il sottofondo alleggerito e massetto che viene gettato sul solaio in legno. L’assenza di parti vuote al suo interno evita di creare l’effetto cassa di risonanza e migliora l’isolamento acustico della casa. Il solaio a secco, che risulta una scelta obbligata con strutture a telaio più piccole, amplifica invece i rumori. Inoltre, il massetto alleggerito, conferendo grande stabilità all’immobile, permette di usare qualsiasi tipo di pavimentazione e di realizzare più piani senza problemi. Il solaio a secco, al contrario, essendo più elastico e soggetto a torsioni, limita nella scelta delle finiture (ad esempio non consente di posare pavimenti in gres) e potrebbe non essere adatto a supportare più piani.
Il fatto di impiegare tutti questi accorgimenti che assicurano massima solidità permette di evitare movimenti dell’edificio che possono causare fessurazioni, cigolii, rotture di infissi e vetri.
Un’altra importante nostra scelta costruttiva sta nel posare la prima trave a contatto con i cordoli rialzati della platea in lamellare di larice, in quanto questo legno ha le migliori performance in caso di risalita dell’umidità.
Infine, durante la costruzione viene utilizzato il freno a vapore, ovvero un tessuto che riveste le pareti fermando l’umidità creata dalla condensa dell’aria.
Dal sistema a telaio al massetto, fino ai minimi dettagli costruttivi, Biocasanatura indirizza quindi tutte le sue scelte verso massimi standard, con l’obiettivo preciso di differenziarsi dall’offerta media del mercato e offrire un prodotto di eccellenza a prezzi accessibili.