L’ecosostenibilità e il rispetto per l’ambiente si possono manifestare anche attraverso la decisione di scegliere per la propria casa naturale un arredamento green, che prediliga l’utilizzo di materiali eco-friendly e di elettrodomestici a basso consumo. I mobili contribuiscono a creare lo spazio dove si vive tutti i giorni, ed è sempre più diffusa l’abitudine di porre l’attenzione sulla scelta dei materiali e delle finiture, non solo da parte degli abitanti delle case ma anche degli stessi designer e arredatori, che sono sempre più orientati a offrire e proporre soluzioni a tutela dell’ambiente.

Materiali ecologici certificati

Il legno è il materiale naturale per eccellenza; per essere anche ecosostenibile deve provenire da foreste certificate, gestite in maniera corretta e responsabile. La certificazione si chiama FSC (Forest Stewardship Council) e attesta, tra le altre cose, che il taglio degli alberi avviene attraverso ritmi rispettosi della loro naturale ricrescita, e che la biodiversità e la conservazione dell’ecosistema è garantita, come i diritti dei lavoratori e delle popolazioni che vivono nel luogo di provenienza del legno.

Un’attenzione particolare poi deve essere data alle vernici con cui i mobili vengono trattati, che devono essere all’acqua e non a base di solventi chimici, dannosi per la salute.

Inoltre, sono ormai numerose le aziende che non solo producono mobili ecosostenibili, ma portano avanti un ciclo produttivo rispettoso dell’ambiente. Dall’utilizzo di imballaggi provenienti dal riciclo alla scelta di fonti rinnovabili per la produzione, queste aziende garantiscono un arredamento che è green anche per quanto riguarda il percorso di costruzione. 

Elettrodomestici a basso consumo

Un altro consiglio per avere una casa eco-friendly è la scelta degli elettrodomestici a basso consumo, associata a un utilizzo consapevole degli stessi (un esempio, l’utilizzo di lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico). Un aiuto in questo senso lo danno i sistemi di domotica, che propongono una gestione automatizzata degli impianti che comprende il controllo e la regolazione dei consumi. Inoltre, per gli apparecchi di illuminazione è preferibile usare le lampade a LED, che consumato fino all’80% in meno delle lampadine tradizionali e hanno una durata maggiore.

Altri piccoli accorgimenti

Anche il bagno può concorrere a rendere la casa naturale ed ecosostenibile: ad esempio, il doppio scarico e il soffione della doccia regolabile contribuiscono a ridurre gli sprechi e a risparmiare. Le tende invece aiutano a regolare in modo naturale la temperatura della casa: limitano il passaggio del caldo durante l’estate e garantiscono un clima fresco, riducendo l’utilizzo del condizionatore.